Inside Resonance Zones

locandinaL’ Associazione Libera delle Arti e l’AIOT hanno realizzato  insieme l’installazione artistica INSIDE RESONANCE ZONES nata da un’idea di Andrea Gallo che ha visto unite neurologia e osteopatia, musica classica e video art, mente e corpo. L’arte esprime la mente così come la mente si esprime con l’arte.
Il tutto ha preso vita in una performance live che ha coinvolto le competenze di medici, artisti visivi, musicisti, e la fantasia di un compositore di pregio come Stefano Taglietti al quale è stata commissionata per l’occasione una composizione scritta partendo da un tracciato di elettroencefalogramma.

In programma anche musiche di Mozart e Bartok che hanno dato la possibilità al pubblico presente di apprezzare l’alto livello artistico del Colibrì. In questa occasione l’ensemble si è presentato con un organico di 20 musicisti.

Inoltre si sono alternati sul palco solisti di pregio prime parti di importanti orchestre tra cui Stefano Ferrario, violinista, spalla dell’Orchestra Haydn, nonché spalla del Colibrì Ensemble, che si è esibito anche in veste di direttore, in occasione della prima esecuzione della composizione di Stefano Taglietti scritta per l’installazione Inside Resonance Zones. Abbiamo ascoltato inoltre Daniel Palmizio violista e Claudio Pasceri violoncellista entrambi membri dell’Orchestra da Camera Italiana di Salvatore Accardo; Daniele Titti, primo clarinetto solista della Filarmonica Toscanini di Parma, Andrea Cesari, primo corno dell’Orchestra Haydn, Alessandro Battaglini, membro della Mahler Chamber Orchestra; percussionista solista il giovanissimo Matteo Manzoni.

PROGRAMMA

Inside Resonance Zones
installazione ideata e curata da Andrea Gallo con musica di Stefano Taglietti
Matteo Manzoni, percussioni soliste; Stefano Ferrario, direttore

W. A. Mozart Concertante per violino, viola e violoncello

~ intervallo ~

W. A. Mozart Sinfonia Concertante in Mib maggiore K 297
per oboe, clarinetto, corno e fagotto

B. Bartok Romanian Folk Dances