Il Colibrì Ensemble è l’Orchestra da Camera di Pescara attiva stabilmente nella città con una propria stagione concertistica.
Fondata nel 2013 da Andrea Gallo è composta da musicisti professionisti custodi di una preziosa esperienza acquisita lavorando in prestigiosi teatri e orchestre. È divenuta realtà grazie alla passione per la musica di Gina Barlafante, un medico e osteopata, moderno mecenate, che ne ha permesso la nascita sostenendola economicamente sia personalmente sia attraverso la sua Accademia l’AIOT (Accademia Italiana Osteopatia Tradizionale).
Il percorso dal 2013 ad oggi
Il 28 Settembre 2013 l’orchestra realizza il suo concerto di esordio presso il Teatro Comunale di Atri in occasione di un Congresso Internazionale di Osteopatia e Neurologia. Prime note eseguite sono quelle di una composizione in prima esecuzione assoluta, Inside Resonance Zones, commissionata dal Colibrì al compositore Stefano Taglietti. Questo esordio vuole già essere una dichiarazione di intenti di una compagine dinamica, originale e aperta ad ogni epoca musicale, dal barocco alla musica contemporanea. L’orchestra continua a commissionare nuove composizioni da includere nella propria stagione concertistica.
Nel 2013-2014 realizza una prima Stagione di 5 concerti volta a presentare l’orchestra sotto diverse vesti e nei suoi differenti organici, affrontando il repertorio sinfonico e da camera per archi e per fiati. Solisti sono stati alcuni musicisti della compagine come Jacopo Di Tonno e Stefano Ferrario. L’orchestra può già vantare ben oltre ottanta abbonati. Ciascun concerto viene dedicato ad un ente umanitario a cui viene devoluta una parte dell’incasso. In tale stagione il Colibrì collabora dunque con la Croce Rossa Italiana, l’UNICEF, l’AIL e il reparto di Neonatologia dell’Ospedale di Pescara.
Durante l’estate 2014 si distingue nella propria città realizzando con gran successo alcuni FlashMob nei quali si invitano i passanti a dirigere l’orchestra. Partecipa con questa stessa modalità, in occasione del Pescara Jazz Festival, al PJinFesta presso il CSVillage. In seguito a questo evento nasce l’opportunità di usufruire di uno spazio dove attualmente l’orchestra prova, realizza piccoli concerti di musica da camera, vende biglietti e informa circa la propria attività.
La Stagione 2014-2015 di 7 concerti ha coinvolto solisti internazionali quali Alexander Lonquich,Enrico Dindo, Felice Cusano. Di particolare rilievo il concerto tenutosi il 17 dicembre 2014 che ha visto in un’unica serata, l’esecuzione integrale dei Concerti Brandeburghesi di J.S.Bach.
La Stagione 2015-2016 ha visto in cartellone 12 concerti ed ospitato nomi rilevanti del panorama musicale quali Daniele Rustioni, Francesca Dego, Alessandro Moccia, Alexander Lonquich, Francesco Di Rosa, Guglielmo Pellarin.
La Stagione 2016-2017 ha compreso 12 appuntamenti tra musica da camera e sinfonico. In programma due prime esecuzioni italiane, nuovi ospiti di prestigio tra i quali Anna Tifu e Andrea Oliva, eventi originali in prima esecuzione come Contraddanza e Disney The cartooinst. Questa stagione vede venire alla luce anche il primo progetto discografico dell’orchestra: un disco con il M° Lonquich dedicato a Schumann e Burgmuller, inciso nel mese di febbraio 2017, uscito nel maggio 2018 per la Odradek Records e distribuito in tutto il mondo.
La Stagione 2017-2018, sempre di 12 concerti, ha visto la collaborazione con musicisti provenienti da alcune tra le più prestigiose orchestre europee. Il Colibrì si è infatti esibito con i Solisti dei Berliner Philharmoniker, con le prime parti della Zurich Tonhalle Orkester, con il primo clarinetto della Royal Concertgebow Orchestra di Amsterdam. Non sono mancati i contatti con altre discipline artistiche quali la danza in occasione del balletto Appalachian Spring di Copland e il teatro con la prima esecuzione de La favola del Colibrì.
La Stagione 2019-2020 resiste per pochi concerti fino ai primi due appuntamenti del 2020. Nel marzo 2020 a pochi giorni dall’emergenza sanitaria causata dalla pandemia, si aggiunge una nuova persona al team Donatella Timoteo. In luglio si riesce a recuperare un concerto dedicato alla memoria di Ennio Morricone in due serate consecutive entrambe sold out.
Sorte peggiore tocca al cartellone 2020-2021, annullato dalla pandemia dopo i primi due appuntamenti. Durante il difficile periodo invernale prende il via il progetto #famolostreaming che cerca di mantenere vivo il contatto sia tra i musicisti e sia tra l’orchestra e il suo pubblico. Vengono realizzati 7 concerti in streaming trasmessi dalla nostra sala prove.
Nel 2021 l’orchestra raggiunge un importante obiettivo: il riconoscimento del Ministero della Cultura e la conseguente ammissione al finanziamento del FUS Fondo Unico per lo Spettacolo. Questo traguardo consente al Colibrì di replicare diversi concerti sul territorio regionale nella stagione del Teatro dei Marsi di Avezzano e in quella di Celano Classica. Fuori regione l’orchestra è invitata all’Umbria Classic Festival insieme al clarinettista Calogero Palermo.
La stagione 2021-2022 è la prima del periodo di pandemia a svolgersi per intero. Il cartellone include appuntamenti speciali in occasione dei quali si sperimenta una nuova idea di concerto, aperta al teatro ed in grado di spaziare in differenti generi musicali. La direzione artistica punta a nuove produzioni che coinvolgano anche la partecipazione di attori, registi, l’utilizzo del light design e di materiale multimediale: Appalachian Spring, Histoire du soldat, Così suonava la TV, Il cinema in musica.
La Stagione 2022-2023 continua nel segno della multidisciplinarietà. La musica e il concerto nella sua forma classica restano predominanti, ma al loro fianco si muove una sperimentazione volta a contaminare e rinnovare il format rendendo alcuni appuntamenti spettacoli a tutti gli effetti. Nascono così Appalachian Before, La Stanza di Fellini, Romeo e Giulietta. La serie Beeth’up to nine, incentrata sull’integrale delle sinfonie di Beethoven.
La Stagione 2023-2024 vede in cartellone diversi prestigiosi solisti quali Ivan Podyomov, Paolo Taballione, Martina Consonni. L’Auditorium Flaiano ci resta stretto in ben tre concerti. Nasce il progetto dell’Emmet Club. Il sogno di Scheherazade si realizza e chiude alla grande la stagione.
La Didattica
La scuola, le giovani generazioni, sono i primi interlocutori del Colibrì.
Da sempre l’Associazione Libera delle Arti ha realizzato diversi progetti didattici per le scuole. Nel 2011 “Una musica da favola“, progetto realizzato presso il Teatro Circus, ha visto coinvolti in una sola mattina oltre 1200 ragazzi di scuole elementari e medie riscuotendo un grande successo. Il progetto “Una prova d’orchestra“, attivo ormai da diversi anni, ha visto e continua a vedere numerosi ragazzi presenti alle prove generali del Colibrì Ensemble.
È stato svolto nell’anno scolastico 2013-2014 il progetto didattico “I colori della musica” elaborato anche grazie al prezioso apporto di validi docenti che hanno messo a disposizione dell’Associazione Libera delle Arti le loro conoscenze.
Negli anni 2017 e 2018, è stata la volta dello spettacolo Disney the cartoonist, replicato in due stagioni, per il grande successo riscosso.
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L’Accademia del Colibrì
L’Accademia del Colibrì è una Scuola di Alto Perfezionamento Musicale fondata dall’Associazione Libera delle Arti all’interno del progetto Colibrì Ensemble Orchestra da Camera di Pescara. Realizza corsi annuali, masterclass estive e eventi speciali che vedono la partecipazione di docenti di fama internazionale.
I corsi annuali oltre che per l’elevata professionalità dei docenti coinvolti si distinguono anche per alcune peculiarità offerte ed incluse nella quota di partecipazione quali l’alloggio per gli allievi ed un seminario di mental training per musicisti.
Ulteriore aspetto importante e degno di nota è la destinazione del ricavato di tali corsi che verrà devoluto al finanziamento dell’orchestra. Un’occasione per studiare musica e allo stesso tempo sostenere un progetto culturale.