Daniele Titti

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Primo clarinetto della Filarmonica Arturo Toscanini e dell’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna, si è diplomato in clarinetto al Conservatorio “Rossini” di Pesaro; successivamente ha perfezionato gli studi con Fabrizio Meloni, Denis Zanchetta, Alessandro Carbonare (del quale è stato assistente ai corsi di perfezionamento di Riva del Garda), François Benda e Giovanni Picciati con il quale ha conseguito il diploma accademico di II livello con il massimo dei voti e la lode.

 

Ha ottenuto il diploma master presso l’Accademia Internazionale di Imola nel corso di musica da camera di Pier Narciso Masi. Ha collaborato con alcune delle più prestigiose Orchestre Italiane: Accademia di S. Cecilia di Roma, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, Teatro alla Scala di Milano, Comunale di Bologna, S. Carlo di Napoli, Carlo Felice di Genova, Verdi di Trieste, Lirico di Cagliari, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Filarmonica Marchigiana; suonando sotto la direzione di prestigiosi direttori, tra i quali citiamo: Lorin Maazel, Georges Prêtre, Rafael Frühbeck de Burgos. Eliahu Inbal, Daniel Oren, Gustav Kunn, Charles Dutoit, Dmitrij Kitajenko, Yuri Temirkanov, Wayne Marchall, Daniele Gatti, Antonio Pappano, Roberto Abbado.

 

Premiato in numerosi concorsi nazionali ed internazionali sia in veste solistica che in formazioni cameristiche, ha eseguito il Concerto K622 di Mozart, le Variazioni in Do Maggiore di Rossini e Prelude Fugue and Riffs di Bernstein oltre ad avere al suo attivo numerose prime esecuzioni assolute. Si è esibito in Francia, Spagna, Germania, Russia, Marocco, Terra Santa, Stati Uniti, Brasile, Argentina, Giappone e Cina, ha effettuato registrazioni e trasmissioni radiofoniche per la RAI, la Radio della Svizzera Italiana, per Bongiovanni e la Maxreserch.